Il dipinto
Effige miracolosa
Da chi fu dipinto il quadro è sempre stato un mistero. La tela originale era assicurata su una lastra zincata per essere meglio conservata e posta in una teca di cristallo sopra l'altare. La Madonna, vi è dipinta seduta, con su le ginocchia il Divino Infante il quale giulivo presenta uva e mele a San Giovannino. A destra, ritto ed appoggiato al suo bastone, San Giuseppe che contempla estatico. Ai piedi della Madonna vi sta l'agnello e la croce colla scritta :" Ecce agnus Dei" L'immagine è collocata in una nicchia sopra l'altare .La tradizione popolare vuole che quando fu portato al Santuario lo stesso non entrava nell'edicola sopra l'altare per cui fu appoggiato provvisoriamente in attesa di allargarla il giorno successivo. Ed ecco che, il giorno dopo, giunti alla chiesetta gli operai trovano il quadro che miracolosamente è sistemato nell'edicola e il muro miracolosamente si è arretrato per far posto al bellissimo dipinto. All'esterno, in corrispondenza dell'edicola è visibile una sporgenza. Sembra proprio che il muro sia arretrato per far posto alla bellissima tela.
Il Santuario visto dal retro dove in centro è possibile notare una sporgenza formatasi secondo la leggenda dall'arretramento del muro interno per far posto al bellissimo quadro della Madonna.