Orazione
Orazione per domandare qualunque grazia
Prostrato ai piedi del vostro trono, o Consolatrice degli afflitti, vi venero con tutto il cuore. Nelle tristezze ed afflizioni in cui mi trovo alzo confidente lo sguardo a voi, sicuro che mi vorrete soccorrere, aiutare, consolare. Voi che siete il rifugio dei peccatori, la Consolazione degli afflitti, la Salute degli infermi, il terrore dei demoni, il rimedio di tutti i mali, deh! liberatemi da questo travaglio, e fatemi grazia...(Qui si espone la grazia che si desidera).Si, o Maria, Voi che in questo luogo vi siete sempre data a conoscere generosa Benefattrice, concedetemi la grazia che vi domando. Ve la domando per quell'amore che portaste a Gesù vostro Divin Figlio, per quei dolori acerbissimi che patiste a piè della croce, per i vostri meriti e per i meriti di Gesù. Potete forse negarmela? Ah! no! Nessuno che abbia ricorso a Voi con fiducia, nessuno che vi abbia pregato avanti a questa vostra Immagine con vera confidenza se ne è tornato deluso. Sarò solamente io l'infelice che dovrò patirmi ai vostri piedi, senza essere consolato? Non posso crederlo. O fonte di ogni dolcezza. O Madre pietosissima, o consolazione dei tribolati, in Voi spero, in Voi confido. Così sia. Tre Ave Maria con la giaculatoria: Madonna di S. Calocero, pregate per noi.